a. in relazione a costruzioni non assistite da concessione edilizia, ma tuttavia conformi agli strumenti urbanistici] ovvero se la persistente disponibilità del bene costituisca un elemento neutro sotto il profilo dell’offensività.
È illegittimo il sequestro preventivo della patente di guida – disposto nei confronti di soggetto indagato for every il reato di omicidio colposo – trattandosi di documento non collegato da alcun diretto ed effettivo nesso di pertinenza con lo scopo cautelare tipico del sequestro, ex art. 321 cod. proc. pen., preordinato advert evitare che la libera disponibilità della cosa possa agevolare la commissione di altri reati, considerato che il sequestro della patente di guida non priverebbe l’indagato della facoltà di guidare, in quanto solo l’autorità amministrativa può sospendere, in by way of cautelare, l’efficacia della abilitazione alla guida – solo materialmente incorporata nel documento della patente; d’altra parte, il giudice penale può applicare la corrispondente sanzione amministrativa accessoria solo nei casi, espressamente previsti, di reati collegati alla violazione delle norme del codice della strada ed in esito alla sentenza di condanna.
Il sequestro preventivo di cui all’art. 321 c.p.p. assolve non solo alla funzione di bloccare i reati in itinere, stroncandone la condotta, ma anche a quella di evitare che coloro i quali abbiano violato la legge penale possano continuare a trarre vantaggi dall’illecito posto in essere, appear si verifica allorquando quest’ultimo, ancorché consumato con l’esaurimento della condotta tipica, continui a produrre conseguenze dannose ed antisociali.
La mancanza delle finalità, cui è preordinato il sequestro preventivo, comporta che questo non ha più ragione d’essere allorché i suoi presupposti vengono meno.
In tali ipotesi, se le parti in contrasto, dopo aver presentato la querela, deferiscono la decisione sulla lite advert un Giurì d’onore, la querela si intende rimessa in modo tacito.
A differenza della denuncia, la querela deve essere necessariamente presentata entro 3 mesi dal giorno in cui il querelante ha avuto conoscenza del fatto di reato (i mesi salgono a 6 for every i reati contro la libertà sessuale appear, advertisement esempio, la violenza sessuale).
È ammissibile il sequestro [per intero] di un bene in vista della confisca della quota dell’indagato/imputato. [In motivazione la Corte ha precisato che, in caso di successiva confisca, il terzo estraneo potrà rivalersi “Professional quota” sul prezzo ricavabile dalla vendita del bene].
for each comprendere la differenza tra denunzia e querela occorre fare una premessa e chiarire cosa si intende quando si parla di reati perseguibili d’ufficio e perseguibili solo su querela di termine querela parte.
È affermazione consolidata quella secondo cui gli elementi fondanti il contenuto dell’atto di querela sono owing: la rappresentazione del fatto di reato e la volontà del querelante.
Ai fini del sequestro preventivo, cosa pertinente al reato è quella che non solo è servita a commettere il reato, ma che è anche strutturalmente funzionale alla possibile reiterazione dell’attività criminosa. [Nella specie, nell’ambito di un procedimento for every il reato di sottrazione di minore degli anni quattordici a carico di uno dei coniugi, era stato sottoposto a sequestro preventivo il passaporto dello stesso minore, grazie al quale l’agente aveva potuto portare quest’ultimo all’estero: la Corte ha ritenuto corretto l’operato del giudice “de libertate”, in sede di appello ex artwork.
Quando perde efficacia il sequestro preventivo? Il sequestro preventivo perde efficacia se il giudice non emette l’ordinanza di convalida entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta.
In tema di procedimento per bancarotta fraudolenta, è legittimo il sequestro preventivo di quotation di società intestate agli indagati, quando vi sia motivo di ritenere che esse possano essere utilizzate per sottrarre beni alla curatela, senza che il giudice debba fornire indicazioni di dettaglio sulle condotte distrattive già accertate, sui rischi di aggravamento delle conseguenze dei reati commessi, ovvero sui rischi di commissione di nuovi reati, con riferimento ai singoli cespiti sottoposti a sequestro.
In altri termini, per alcuni crimini non occorre la segnalazione del cittadino: se le forze dell’ordine scoprono il fatto, possono procedere di propria iniziativa senza bisogno di alcuna autorizzazione, perfino contro la volontà della vittima. Si parla in questi casi di reati procedibili d’ufficio.
[Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto legittimo il sequestro di uno scooter, formalmente intestato alla madre dell’imputato, ma in uso a quest’ultimo].